Dopo tanta attesa, Maserati ha presentato Grecale, il primo SUV di segmento D della Casa del Tridente e materializzazione del concetto "The Everyday Exceptional".
Il nuovo modello ha il ruolo di vero e proprio
game changer: si tratta di una vettura che offre il meglio del mondo Maserati oggi disponibile sotto l’aspetto meccanico, tecnico e tecnologico applicato a un’auto sfruttabile e godibile tutti i giorni.
La Grecale mostra doti al vertice del segmento: prestazioni, abitabilità, qualità e raffinatezza negli interni, infotainment all’avanguardia. Il tutto per offrire ogni giorno l'emozione del lusso e dell’innovazione. Il lusso di avere il meglio per sè stessi, non da sfoggiare.
Le linee esterne perciò riflettono l’intento di costituire un classico, di esprimere buongusto, per questo non è stato previsto nessun elemento che possa attirare un’inutile e passeggera attenzione. D'altra parte è stata fatta la medesima scelta stilistica persino per la supercar MC 20. Esternamente quindi il prestigio, il piacere di guida e la sportività è solo sottinteso, quasi sottaciuto perchè, a maggior ragione, questa è una Maserati da vivere day by day.
La Grecale è una macchina medio grande visto che sfiora i 4,85 metri di lunghezza e i 2 metri di larghezza; è quindi un SUV di impatto visivo atletico pur con un’altezza di 1,67 metri indispensabile, unitamente al passo di 2,9 metri, per raggiungere i livelli record di abitabilità e una grande capacità di carico.
Se la MC20 costituisce la punta di diamante della produzione Maserati, la Grecale è chiamata a riportare al successo commerciale la Casa del Tridente, per cambiare le regole del gioco.
I presupposti per farlo ci sono tutti: sulla Grecale troviamo il meglio in ogni campo a partire dalla piattaforma, la Giorgio, qui rivista e caratterizzata in ottica Maserati. Ogni particolare è stato studiato non solo in funzione dell'abituale cliente Maserati ma per soddisfare i gusti di una nuova, vasta clientela, una clientela globale.
Francesco Palermiti, Global Product Maneger Grecale, spiega qui alcune delle caratteristiche della vettura e i concetti che l'hanno ispirata.
Il frontale accenna a riprendere quanto visto proprio sulla MC20 in special modo i fari. La supercar ha dato inizio a un nuovo corso stilistico che verrà ripreso anche dalla nuova GranTurismo e GranCabrio così da proporre una sorta di family feeling.
Lateralmente le linee proseguono pure e levigate con appena un accenno alla sportività nelle versioni più prestazionali. In coda spiccano i quattro terminali di scarico e i fari che ricordano un boomerang ispirati a quelli della 3200 GT di Giugiaro.
Se l’esterno esprime i tipici canoni della Casa in fatto di sobrietà ed eleganza, l’interno costituisce l’elemento che unisce tradizione e innovazione. Alla cura di ogni particolare dell’abitacolo dal punto di vista del design e dei materiali, si unisce per la prima volta in una Maserati un senso di modernità.
Niente più strumentazione analogica e quasi scomparsi i tasti fisici: al loro posto ben tre schermi: un display da 12,3” sostituisce il classico quadro strumenti, un touchscreen centrale da 12,3" e un touchscreen più piccolo da 8,8" costituiscono il sistema di infotainment e di regolazione del climatizzatore e di altri controlli. Degno di nota poi il nuovo orologio digitale, ora circolare, che non indica più solamente l’ora ma è una vera e propria interfaccia conducente-auto.
L'uso della tecnologia touch rende il design della plancia molto lineare e, come detto, rimuove praticamente tutti i pulsanti dal tunnel centrale tranne quelli del selettore”del cambio.
La Grecale è proposta in tre allestimenti o, per meglio dire, versioni: GT, Modena e Trofeo. Oltre alle comuni doti eleganza degli interni, anche in abitacolo, le diverse versioni lasciano emergere via via una maggiore caratterizzazione sportiva che trova la miglior espressione nella Trofeo, il SUV attualmente più prestazionale del segmento. Il suo motore 6V derivato dalla MC20 da 530 CV le consente uno scatto 0-100 Km/h in 3,8 secondi e una velocità massima di 285 Km/h.
Dove la Grecale si distacca dalla tradizione e abbraccia completamente il futuro è nella versione Folgore, 100% elettrica, che verrà proposta nel 2023.
E’ con questa versione in particolare che la Grecale assume pienamente il ruolo di game changer.
Maserati in particolare, come del resto tutto il gruppo Stellantis, crede fermamente nella tecnologia a zero emissioni come nuova frontiera della mobilità e del lusso.
Tutto ciò che Maserati ha rappresentato fino ad oggi, nel giro di pochi anni verrà trasferito nell’universo della mobilità elettrica.
Per affrontare questo passaggio epocale, oltre che a tecnologie all’avanguardia, la Casa del Tridente si affida ad una manager di grande esperienza: Ana Paola Reginatto. La top manager italo-brasiliana sta guidando la Maserati nell’era dell’elettrico come Global Head of emobility con il compito di gestire le vendite e il marketing di tutte le BEV Maserati. Sua convinzione è che l’elettrico di lusso abbia un enorme potenziale e si adatterà perfettamente a ciò che i clienti del lusso si aspettano che siano le EV. I veicoli elettrici hanno tutte le carte in regola per essere la scelta di quel gruppo di clienti che tendono ad abbinare il lusso alla cura dell’ambiente e al benessere.
Avremo modo di trattare più diffusamente delle caratteristiche d’eccellenza del nuovo SUV, intanto non mancate di visitare la videogallery dedicata. Quel che è certo fin da subito è che lo spirito Maserati è entrato in un nuovo capitolo della sua storia: la Maserati Grecale è pronta a cambiare le regole del gioco.