Maserati partecipa con questa vettura alla Categoria Prototipi. Gli esemplari costruiti furono venduti alla scuderia americana di Briggs Cunningham e a John Simone per conto di Maserati France.
Siamo di fronte ad una tipica berlinetta da corsa di puro stile italiano, addirittura elegante se non fosse per il rigonfiamento del cofano, necessario per contenere i carburatori.
Si caratterizza per la finezza estetica, riprendendo i temi della 450 S Zagato, e per i cerchi ruota a raggi.
La 151 meccanicamente monta un motore di 4 litri, derivato proprio dalla 450 S e ponte De Dion.
Le 151 sono velocissime, le qualità dell'auto evidenti ma la partecipazione alle gare è svilita da guasti spesso banali e, purtroppo, anche da incidenti.
Dal 1962 al 1965 proprio per sviluppare e far esprimere pienamente le grandi potenzialità dell'auto, vengono fatte numerose modifiche ora a livello motoristico, ora telaistico nonchè di carrozzeria per favorire l'aerodinamica.
Nel 1963, miglioramenti motoristici portano il propulsore ad una potenza di 430 CV. L'aggiornamento del 1964 prevede un rifacimento del telaio, carrozzeria abbassata ed alleggerita, un nuovo motore V 8 di 5 litri che poi equipaggerà la futura Tipo 65.
Le evoluzioni dell'auto porteranno alla denominazioni 151/1, 151/2 e 151/3.
Scheda tecnica
Motore anteriore, 8 cilindri V 90°
Alesaggio e corsa 91 x 75,8
Cilindrata c.c. 3944
Potenza massima (hp/g.min.) 360 - 7000
Distribuzione bialbero in testa; 2 valvole per cilindro
Alimentazione 4 carburatori Weber 45 IDM
Accensione doppia con un magnete e spinterogeno
Lubrificazione forzata con pompa di mandata e recupero
Trazione posteriore
Frizione multidisco a secco
Cambio 5M + RM.
Telaio tubolare a traliccio
Sospensioni ant. - post. ruote indipendenti - ponte De Dion
Freni idraulici a disco
Passo;carreggiata ant.-post.(mm.) 2300 - 1250 - 1280
Peso a vuoto (Kg.) 895
Velocità max (Km/h) 320
Esemplari prodotti (nr.) 3