Tipo 26 M

Questa vettura è denominata "M" - Monoposto - inTipo 26 M quanto, in ossequio al regolamento, lo spazio solitamente riservato al meccanico è chiuso da un foglio di lamiera.
Il modello, maneggevole e potente, grazie ai suoi numerosi successi, sancisce il definitivo ingresso del marchio Maserati nel novero dei costruttori più famosi e capaci.

Le vittorie conseguite, fra cui quella di Arcangeli al Real Premio di Roma, ed il conseguente apprezzamento dei clienti, consentono alla Maserati di ricevere nelle proprie casse un fondamentale afflusso di denaro.
Viene approntata anche una versione Sport per le corse su strada.
Sulla base di questa vettura, al Salone dell'Automobile di Milano, viene presentata una versione dalle caratteristiche adatte ad uso turistico da parte della Carrozzeria Castagna ed un'altra dovuta alla matita di Zagato.

Scheda tecnica

Anno 1930 - 1932

Motore anteriore, 8 cilindri in linea

Alesaggio e corsa 65 x 94

Cilindrata c.c. 2495

Potenza massima (hp/g.min.) 185 - 5600

Distribuzione bialbero in testa; 2 valvole per cilindro

Alimentazione forzata con compressore Roots

Accensione singola con un magnete

Lubrificazione forzata con pompa di mandata e recupero

Trazione posteriore

Frizione multidisco a secco

Cambio 4M + RM

Telaio in profilati di acciaio

Sospensioni ant. - post. balestre - ponte rigido

Freni meccanici a tamburo

Passo;carreggiata ant.-post.(mm.) 2750 - 1340 - 1360

Peso a vuoto (Kg.) 820

Velocità max (Km/h) 230

Esemplari prodotti (nr.) 14