Non poteva che essere un'auto da corsa, o meglio una supercar stradale con prestazioni al top ma destinata anche alle competizioni, il modello con cui Maserati intende aprire una nuova fase della sua storia.
Nel 1926 fu Alfieri Maserati a portare al debutto la Tipo 26 alla Targa Florio, aprendo di fatto la genealogia delle vetture sportive con il Tridente sul cofano.
Richiamandosi così al passato, ora, con la MC 20 - Maserati Corse 2020 - che è stata svelata il 9 settembre 2020 durante uno spettacolare evento all'Autodromo di Modena, Maserati si getta nuovamente in una sfida che, anche in funzione delle strategie di Stellantis - il nascente gruppo derivato dalla fusione di FCA e PSA - la vedrà protagonista oltre che tra i modelli premium e luxury, anche nel segmento delle supersportive e nelle competizioni.
Progettata, sviluppata con l'apporto delle più moderne
tecnologie e costruita al 100% a Modena, la nuova MC 20 è una vettura con caratteristiche prestazionali di eccellenza, grazie anche all'inedito motore Nettuno anch'esso totalmente "Made in Modena". Il propulsore è coperto da brevetto che sfrutta la tecnologia MTC (Maserati Twin Combustion) l'innovativo sistema di combustione sviluppato dalla Casa e basato sulla tecnologia della precamera adottata su propulsori di Formula 1.
Il 6 cilindri biturbo 3.0 a V 90 gradi Nettuno montato sulla MC 20 eroga 630 Cv e 730 Nm di coppia a partire da 3.000 giri, valori che consentono alla biposto di scattare da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in meno di 8,8 secondi e una velocità massima di 325 km/h.
Il rapporto peso/potenza è un eccellente 2,33 Kg/CV.
Per quando riguarda il telaio, adotta una monoscocca in carbonio che è già stata progettata per le future varianti spider e 100% elettrica. Anche la carrozzeria utilizza la fibra di carbonio, mentre per le sospensioni lo schema è lo stesso sia all'anteriore che al posteriore, cioè i doppi triangoli sovrapposti.
Tutta la parte telaistica è stata sviluppata in collaborazione con Dallara, così come l'aerodinamica, per la quale le direttive di progetto chiedevano un disegno particolarmente pulito, senza appendici aerodinamiche sopra il piano ruota.
Il risultato è una linea elegante ed armoniosa che non lascia intravedere le notevoli prestazioni. Ritroviamo quindi il consueto mix di sportività ed eleganza tipico di Maserati pur in una tipologia di vettura, berlinetta a motore centrale, che nella storia della Casa, escludendo l'hypercar MC 12 prodotta un numero limitato di esemplari in funzione dell'omologazione per le competizioni, si è vista solo due volte con la Bora e la Merak.
Gli interni sono votati alla sportività ma la raffinatezza progettuale comincia prima di entrare in vettura: grazie al particolare sistema di apertura delle portiere con movimento verso l'alto, l'accesso in abitacolo è alquanto favorito rispetto ad una soluzione tradizionale.
L'abitacolo è di impostazione corsaiola ma non rinnega l'uso di materiali pregiati: oltre alla fibra di carbonio, si nota l'abbondante uso di pelle pregiata e Alcantara.
La strumentazione, per la prima volta su una Maserati, è interamente digitale ed è coadiuvata dal grande schermo centrale touch per l'infotaiment e per regolare i settaggi attinenti la dinamica di guida ed il comfort.
Sul tunnel centrale è posizionato il selettore della modalità di guida, cinque in totale: GT, Bagnato, Sport, Corsa e ESC Off. Al volante non manca il pulsante per il launch control.
Tutta la vettura è studiata nei minimi dettagli: persino il logo della Casa posto sull'anteriore è stato rivisitato in chiave più moderna così come la scritta Maserati al posteriore. Guarda tutti i particolari della vettura grazie a questo video.
e riviviamo la suggestiva serata della presentazione della vettura
SCHEDA TECNICA
MOTORE
Architettura motore
V6 90° MTC twin turbo
Cilindrata totale
3000 cc
Alesaggio x corsa
88 x 82 mm
Rapporto di compressione
11 : 1
Potenza massima @regime
630 CV @ 7500 rpm
Coppia massima @regime
730 Nm @ 3000 – 5500 rpm
Sistema di accensione
MTC (Maserati Twin Combustion) Twin Spark con precamera passiva
Alimentazione
PDI (iniezione diretta 350bar + precamera 6bar)
Sovralimentazione
Doppio turbocompressore con waste gate elettroniche
Lubrificazione
Pompa olio a portata variabile, coppa a secco con pompa scavenge e serbatoio olio esterno
Distribuzione
Doppio albero a camme in testa per bancata con fasatura variabile
PRESTAZIONI
0-100 Km/h (s)
<2,9”
0-200 Km/h (s)
<8,8”
Velocità massima (km/h)
>325km/h
Spazi di frenata
<33mt from 100 to 0 km/h (m)
Cx
<0,38
TRASMISSIONE
Cambio
DCT 8 gears
Rapporti di trasmissione
2.905/ 1.759/ 1.220/ 0.878/ 0.653/ 0.508/ 0.397/ 0.329 R 2.632:1 final 5.174
Trasmissione
Rear-wheel drive with rear limited slip self-locking mechanical differential
(Electronic differential opt)
SOSPENSIONI
Anteriore
Triangoli sovrapposti con asse di sterzo virtuale, barra antirollio (lifter opzionale)
Posteriore
Triangoli sovrapposti con asse di sterzo virtuale, barra antirollio
FRENI
Anteriore
Dischi ventilati 380×34 mm (dischi CCM 390×36 opt)
Pinze fisse Brembo 6 pistoni
Posteriore
Dischi ventilati 350×27 mm (dischi CCM 360×28 opt)
4 pistoni
DIMENSIONI E PESI
Pneumatici (ant/post)
ant 245/35 ZR 20 / post 305/30 ZR 20
L x L x A (mm)
4,669 x 1,965 x 1,221
Passo (mm)
2,700
Carreggiata ant / post (mm)
1,681 / 1,649
Capacità bagagliai (l)
150 (50 anteriore / 100 posteriore)
Capacità carburante (l)
60 lt
Peso omologato (kg)
<1500kg
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