Negli anni di crisi succeduti alla guerra del Kippur, anche le vetture sportive riducono la cilindrata al di sotto dei 2 litri per rientrare in un regime fiscale più favorevole.
Troviamo così le marche italiane più famose costrette a presentare modelli con motorizzazioni inadatte a garantire prestazioni entusiasmanti.
La vettura è praticamente uguale alle versioni più potenti: esteriormente si distingue per una evidente fascia nera laterale mentre all'interno è caratteristica della versione la tappezzeria in stoffa quadrettata.
Elemento distintivo è il motore che, se pur di 2000 c.c., sviluppa la potenza di 160 CV e consente una velocità di 220 Km/h.
Le condizione del mercato italiano non consentono importanti volumi di vendita di questa pur valida vettura.
Scheda tecnica
Anno 1976 - 1983
Motore posteriore, 6 cilindri V 90°
Alesaggio e corsa 80 x 66
Cilindrata c.c. 1999
Potenza massima (hp/g.min.) 159 - 7000
Distribuzione bialbero in testa; 2 valvole per cilindro
Alimentazione 3 carburatori Weber 42 DCNF
Accensione singola elettronica
Lubrificazione forzata con pompa di mandata
Trazione posteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5M + RM.
Telaio scocca autoportante
Sospensioni ant. - post. ruote indipendenti - ruote indipendenti
Freni idraulici a disco
Passo;carreggiata ant.-post.(mm.) 2600 - 1474 - 1474
Peso a vuoto (Kg.) 1350
Velocità max (Km/h) 220
Esemplari prodotti (nr.) 205