Maserati reagisce alla crisi del periodo presentando, al Salone di Ginevra, la Kyalami.
E' un ritorno alle grandi cilindrate ed al classico motore Maserati 8 cilindri.
La Casa ha appena attraversato un momento difficilissimo dopo l'abbandono da parte della Citroen.
La gestione ora è nelle mani di Alejandro De Tomaso.
La vettura è una berlinetta 2+2 disegnata da Frua che riprende le linee, sicuramente non di grande effetto, della De Tomaso Longchamp.
Inizialmente monta il motore 4,2 litri, in seguito adotta il 4900 c.c. da 280 CV a 5600 g/min..
Con questo propulsore la trasmissione è automatica a tre rapporti e solo come optional viene offerta la versione manuale.
E' un modello dunque pensato più per i mercati esteri, in particolare per quello americano, e propone quindi un grande comfort e velleità sportive solo accennate.
Scheda tecnica
Anno 1976 - 1983
Motore anteriore, 8 cilindri V 90°
Alesaggio e corsa 88 x 85
Cilindrata c.c. 4135
Potenza massima (hp/g.min.) 255 - 6000
Distribuzione bialbero in testa; 2 valvole per cilindro
Alimentazione 4 carburatori Weber 42 DCNF
Accensione singola elettronica
Lubrificazione forzata con pompa di mandata
Trazione posteriore
Frizione monodisco a secco
Cambio 5M + RM. (a richiesta cambio aut.)
Telaio scocca autoportante
Sospensioni ant. - post. ruote indipendenti - ruote indipendenti
Freni idraulici a disco con servocomando
Passo;carreggiata ant.-post.(mm.) 2600 - 1530 - 1530
Peso a vuoto (Kg.) 1700
Velocità max (Km/h) 235
Esemplari prodotti (nr.) 188