A due anni dal debutto della Biturbo nasce la versione berlina denominata 425.
E' il processo inverso di quanto solitamente accade: dapprima si progetta la berlina e quindi il coupè.
Pur sovvertendo questo procedimento i risultati sono ottimi: la linea non risente affatto della derivazione dalla Biturbo e, anzi, caratterizzata da un aumento della misura del passo, risulta assai proporzionata.
La vettura si rivolge ad una clientela che, interessata alla Biturbo, vedeva nella configurazione a 2 porte un limite non accettabile.
Il motore continua ad essere l'elemento di spicco: con l'adozione di due turbine la vettura accelera con prontezza inoltre potenza e coppia sono paragonabili a quelle fornite da motori 4 litri aspirati.
Gli interni sono molto curati: troviamo inserti in radica, pellami pregiati, particolari dal design assai ricercato come ad esempio l'orologio analogico che riprende nelle sue forme ovali quelle del marchio della Casa.
L'abitabilità e la capacità del bagagliaio è molto elevata in rapporto alle dimensioni esterne.
Scheda tecnica
Anno 1984 - 1987
Motore anteriore, 6 cilindri V 90°
Alesaggio x corsa (mm.) 91,6 x 63
Cilindrata c.c. 2491
Potenza (CV) 200 - 5500
Coppia Kgm - g/min 30,8 - 3200
Alimentazione 2 turbocompressori IHI
Cambio 5M + RM
Telaio scocca autoportante
Sospensioni ant. - post. tipo Mac Pherson - a ruote indipendenti
Impianto frenante idraulici a disco con servofreno
Passo - carreggiata ant. - post. (mm) 2600 - 1442 - 1450
Velocità max (km/h) 215
Accelerazione 0-100 Km/h (sec.) 6,6