Maserati produce lo spyder, in collaborazione con la Carrozzeria Zagato, sulla base della Biturbo dapprima col motore dotato di carburatori ed in seguito di iniezione elettronica.
La vettura è costruita sul pianale della coupè accorciato fino ad ottenere un passo di 2400 mm..
Frontale e fiancata fino alla portiera sono adesso uguali a quelli della 222 mentre la linea del cofano bagagli è rialzata per meglio raccordarsi all'insieme.
La capote incorpora i cristalli laterali ed il lunotto di grandi dimensioni.
Una volta ripiegata, scompare alla vista, ma rimane in evidenza il tonneau-cover in pelle, soluzione di grande eleganza e ricercatezza.
Gli interni riprendono lo stile degli altri modelli; l'abitabilità è per due persone poiché dietro ai sedili anteriori, vi è solo lo spazio per riporre una valigia.
Anche questo modello monterà le sospensioni a "meccanica attiva" ed il differenziale Ranger.
Per i mercati esteri, così come la serie Biturbo, la Spyder veniva offerta con motore 2500 c.c., e in seguito con propulsore 2.8 litri.
Scheda tecnica
Anno 1985 - 1994
Motore anteriore, 6 cilindri V 90°
Alesaggio x corsa (mm.) 82 x 63
Cilindrata c.c. 1996
Potenza (CV) 220 - 6250
Coppia Kgm - g/min 26,7 - 5500
Alimentazione 2 turbocompressori IHI
Cambio 5M + RM
Telaio scocca autoportante
Sospensioni a ruote indipendenti
Impianto frenante a disco con servofreno
Passo - carreggiata ant. - post. (mm) 2400 - / - /
Velocità max (km/h) 220
Accelerazione 0-100 Km/h (sec.) 6,1
Esemplari prodotti: 3076