La Maserati Ghibli è l'ulteriore evoluzione del progetto Biturbo che, dopo 10 anni dalla nascita della capostipite, è nel pieno della sua maturità e sviluppo tecnico/stilistico.
La vettura ha un nuovo frontale, una coda più alta, nuove appendici aerodinamiche, cerchi specifici e gamma motori rinnovata.
Due i propulsori disponibili, entrambi V6 biturbo 24 valvole: un 1996 cm³ da 306 CV e un 2790 cm³ da 284 CV, più docile, adottato per le vetture destinate all'estero.
Dopo due anni dall'inizio della produzione viene introdotto il M.Y. 1994, che presenta diverse modifiche tecniche tra le quali, finalmente, l'adozione del sistema ABS che fino ad allora pareva essere un tabù.

La Ghibli è sicuramente un modello interessante: il suo motore di 2 litri è estremamente grintoso mentre la linea rimane elegante, senza eccessi così come l'interno è curato come consuetudine ed il confort è di buon livello.
Oramai però il blasone del Tridente sembra non bastare più. 
La clientela è timorosa nei confronti dei prodotti della Casa poichè troppi, in passato, sono stati i problemi di affidabilità causati, fra l'altro, da una meccanica così complessa. 
Le vendite sono scarse e la nuova gestione deve preparare al più presto una alternativa che si dimostri valida fin da subito per ricominciare a rilanciare il marchio.
Nel tentativo di favorire le vendite della Ghibli vengono allestite alcune e ancor più interessanti vetture in serie limitata nonchè il Trofeo monomarca Open Cup col quale Maserati torna in pista.
Tra le serie a tiratura limitata ricordiamo la KS (Kit Sportivo) disponibile dal M.Y. 1994 come pacchetto in optional che comprende la sostituzione completa dell'assetto con elementi più sportivi e l'adozione dei cerchi specifici O.Z. Futura da 17 pollici.
La Open Cup prodotta in soli 27 esemplari, derivata proprio dal modello impiegato nel trofeo monomarca, la cui potenza arriva a 330 CV e la Cup che all'epoca era la vettura con il rapporto Cv/litro più elevato pari a 165.
Nel 1996 nasce la Ghibli GT, la cui potenza rimane a 306 CV, che può essere dotata di cambio automatico nella sua motorizzazione 2.8 litri.
Infine nel 1997 viene prodotta in soli 35 esemplari la Ghibli Primatist. Questa versione, celebra il record di velocità su acqua ottenuto nella categoria fino a 5000 c.c. dello scafo di Bruno Abbate, motorizzato con il motore Maserati 1996 c.c. da 306 cv.. Era disponibile con quella motorizzazione, con colore di carrozzeria nel solo, specifico, blu mare mentre l'abitacolo era rivestito, con un accostamento coraggioso, in pelle blu e azzurra.

Scheda tecnica

Motore anteriore 6 cilindri a V 90° ; 2 turbocompressori IHI

Alesaggio e corsa mm. 82 x 63

Cilindrata c.c. 1996

Potenza massima CV - g/min. 306 - 6250

Coppia Nm - g/min. 373 - 4250

Frizione monodisco a comando idraulico

Cambio meccanico a 6 marce

Passo / Lunghezza / larghezza / altezza mm.: 2514 / 4223 / 1775 / 1310

Peso a vuoto kg: 1365