I primi modelli della gestione Ferrari, Spyder e Coupé, nonostante la notevole mole di innovazioni tecniche, formalmente ricordavano ancora troppo da vicino quanto già visto con la 3200 GT.
Occorreva una vettura veramente nuova, in grado di far dimenticare i prodotti della gestione De Tomaso, validi più concettualmente che nella pratica.
Bisognava ripartire da zero o quasi. Dare un taglio al passato recente.
Maserati vuole impostare il suo nuovo modello vincente per inserirlo in un mercato che ha lasciato da troppo tempo: quello delle grandi berline di lusso.
Uno dei principi cardine per la progettazione del nuovo modello era dunque il ritorno al lusso e all'eleganza di un tempo che hanno reso esclusiva la Quattroporte originaria, senza però trascurare le prestazioni e la sportività.
Bisognava creare una berlina da granturismo bella da guidare, da guardare e comoda per cinque passeggeri.
Occorreva dunque riproporre attualizzati i medesimi concetti ispiratori della prima Quattroporte e come la prima Quattroporte la nuova doveva fare da apripista per un nuovo corso nella storia della Casa.
I primi bozzetti e alcuni prototipi in scala ridotta vennero esposti il 27 aprile 2002 al Museo d'arte contemporanea di Tokyo durante l'evento Artedinamica a cui seguì al Salone di Francoforte del 2003 l'anteprima mondiale della vettura.
L'arduo compito è splendidamente svolto da Pininfarina: lo stile e l'eleganza della vettura sono ineccepibili.
Il frontale è caratterizzato dalla presenza della nuova calandra in rilievo con il bordo ovale cromato che racchiude il marchio del tridente; ai lati la fanaleria in apparenza troppo piccola rispetto alle dimensioni del cofano in realtà è perfettamente studiata ed incastonata nel frontale in modo da far risaltare l'ampio cofano solcato da profonde nervature e farlo sembrare ancora più imponente di quanto non sia.
La fiancata esprime un concetto di sportività grazie ai passaruota in rilievo e alle tre prese d'aria con bordi cromate applicate sui parafanghi anteriori così come sulla A6; nella parte bassa della fiancata troviamo il classico fregio Pininfarina mentre sul montante posteriore trova posto il marchio Maserati cromato.
La coda dispone di fanaleria che sfrutta la tecnologia a diodi luminosi a LED, i paraurti bombati incorporano i doppi terminali di scarico
L'abitacolo è conformato per accogliere comodamente 4 persone e si contraddistingue per l'opulenza dei rivestimenti in pelle e legno. Oltre ai materiali tradizionali con questo modello entra prepotentemente la tecnologia: con la Quattroporte è stato introdotto anche il Maserati Multimedia System, sviluppato dalla Magneti Marelli, che integra il computer di bordo, navigatore satellitare, autoradio CD con Mp3 e hard disk da 30 GB, ingresso USB con bluetooth e comandi vocali; il suono viene diffuso grazie agli altoparlanti del Bose Surround Sound System.
Per i passeggeri posteriori è disponibile anche un pacchetto multimediale comprensivo di schermi LCD integrati nei poggiatesta con lettore DVD e climatizzatore posteriore.
La Quattroporte quinta serie viene realizzata su un telaio completamente inedito sviluppato appositamente per i modelli di casa Maserati; in seguito questa piattaforma sarà utilizzata dalle Maserati GranTurismo e GranCabrio.
In virtù dell'elevata rigidità torsionale del telaio la Quattroporte può offrire prestazioni elevate abbinate ad una guida sportiva.
Nel settembre 2005 al Salone dell'automobile di Francoforte la gamma si arricchisce delle versioni Executive GT e Sport GT: la prima esaltava l'eleganza interna ed esterna, la seconda le doti stradali grazie a sospensioni irrigidite e ai tempi di cambiata ridotti del 35%.
Nel novembre 2007 appare la Quattroporte Sport GT S versione che si posiziona al top della gamma; invariato il motore 4,2 litri, la Sport GT S presenta il cambio automatico sei rapporti, assetto irrigidito racing ribassato di 10 mm all'anteriore e di 25 mm al posteriore, impianto frenante a disco co-fusi in ghisa e alluminio realizzati dalla Brembo, cerchi imbruniti a sette razze da 20" e calandra sportiva. Internamente presenta i rivestimenti in Poltrona Frau abbinati agli inserti in alcantara. La Sport GT S è stata prodotta fino al restyling del 2008, anno dal quale sono entrate in listino le nuove versioni equipaggiate con motori più performanti.
La Quattroporte S, introdotta con il restyling, non è altro che una versione potenziata della classica versione base che dispone del nuovo motore 4.7 V8 da 430 cavalli. Invariate le dotazioni di serie mentre i benefici riguardano le prestazioni.
Al salone dell'auto di Detroit 2009 invece è stata presentata la nuova versione della Quattroporte Sport GT S equipaggiata con il nuovo motore 4.7 V8 da 440 cavalli: migliorate le prestazioni rispetto alla versione del 2007, gli interni sono stati orientati verso la sportività introducendo inserti in carbonio, modificato l'impianto di scarico. Il cambio automatico è stato rivisto per ridurre i tempi di cambiata.
Non sono mancate versioni prodotte in edizione limitata: a fine 2004 è stata realizzata la Quattroporte Neiman Marcus distribuita nel catalogo dell'omonima azienda e prodotta in soli 60 esemplari per il mercato americano: tutta la produzione è stata esaurita in 3 minuti del 14 ottobre 2004. Caratterizzata dal colore bordeaux Pontevecchio e dai cerchi in lega da 19" dal disegno esclusivo, questa Maserati disponeva di numerose cromature esterne e degli interni in pelle con plancia in mogano.
La Quattroporte Collezione Cento viene presentata nel gennaio 2008. E' stata prodotta in soli cento esemplari destinati in prevalenza al mercato americano. l'auto verniciata in color avorio era equipaggiata con dei cerchi in lega da 20" lucidi, la calandra risaltava per uno sfondo grigio satinato mentre internamente si è preferito indirizzarla verso il gran lusso con selleria Poltrona Frau.
Nel marzo del 2009 la Maserati presenta per il solo mercato inglese la Centurion Edition, versione speciale realizzata per i soli possessori della carta American Express nera. Questa Quattroporte presenta la verniciatura nera e un raffinato abitacolo rivestito in Poltrona Frau color ghiaccio con il logo Centurion applicato sui poggiatesta e sulla plancia.
I motori a disposizione sono i classici 4.2 e 4.7 V8.
Al Salone di Ginevra 2010 la Maserati presenta la Quattroporte Sport GT S Awards Edition, versione realizzata per celebrare i 65 riconoscimenti ricevuti dal modello negli oltre sei anni di commercializzazione.
Il conseguimento di questo eccezionale risultato dimostra come la Quatroporte V sia stata un modello di grande successo per la Maserati sia in termini di immagine che di vendite.
Pare però che la Quattroporte V un difetto lo avesse: il cambio DuoSelect, sviluppato dalla Ferrari come evoluzione del precedente CambioCorsa, era caratterizzato dai tempi di cambiata molto rapidi. Per questo venne criticato soprattutto dal pubblico americano che ha richiesto una trasmissione automatica tradizionale. Nel 2007 la casa rimediò anche a questo mettendo a disposizione anche la versione con cambio automatico sequenziale a sei rapporti sviluppato in collaborazione con la ZF caratterizzato dai tempi di cambiata addolciti.
Scheda tecnica
Motore anteriore 8 cilindri a V 90°
Alesaggio e corsa mm. 92 x 79,8
Cilindrata c.c. 4244
Potenza massima CV - g/min. 400 - 7000
Coppia Nm - g/min. 451 - 4500
Frizione bidisco a comando idraulico
Cambio meccanico sequenziale a 6 marce
Passo / Lunghezza / larghezza / altezza mm.: 3064 / 5052 / 1895 / 1438
Peso a vuoto kg: 1860