Il Gran Premio di Monza è l'ultima gara della stagione.
Ascari è matematicamente già campione e il pubblico accorre numerosissimo per festeggiare il secondo titolo consecutivo del pilota milanese.
Con le Ferrari corrono anche Nino farina e la giovane promessa Mike Hawthorn.
La Ferrari è la vettura da battere, Juan Manuel Fangio proverà a farlo con la nuova Maserati A6CGM.
Quando già si prospetta un successo ferrarista, la corsa ha un epilogo diverso da quello sperato dalle migliaia di tifosi giunti a Monza: sul finire della corsa Alberto Ascari, mentre era al comando, sbanda alla curva di porfido, forse a causa di un doppiato, lasciando via libera all’unico successo stagionale del rivale storico Fangio che in questa stagione non è stato in grado di lottare ai consueti livelli anche a causa dell'incidente subito l'anno precedente proprio a Monza che gli causò lesioni alle vertebre della schiena e del collo.

Ciò non gli impedì di conquistare tre secondi posti in Francia, Inghilterra e Germania prima di cogliere, appunto, la vittoria a Monza nel Gran Premio d’Italia.
Il successo, a onor del vero, fu favorito da una serie di circostanze: dall’uscita di pista di Ascari e dal conseguente rallentamento di Farina nonchè dallo scambio di vetture che i meccanici della Maserati operarono nottetempo poichè la vettura dell'argentino aveva accusato inspiegabili vibrazioni sulla sua monoposto. Senza saperlo, fu Felice Bonetto a cedere il suo mezzo a Fangio.
Così Fangio taglia vittorioso il traguardo e batte le Ferrari di Farina e Villoresi.

Il seguente filmato promozionale della Pirelli dà un'altra visione dell'epilogo della corsa.



Infine, una curiosità: il gran premio d'Italia del 1953 è stata la prima corsa trasmessa dalla Tv italiana. Il 13 settembre del 1953, la ancora sperimentale RAI, che inizierà le proprie trasmissioni ufficiali il 3 gennaio 1954, si collegò in diretta col circuito brianzolo,  alle 14.30 per la telecronaca diretta della partenza e delle prime fasi della gara, alle 16.10 per la telecronaca diretta della fase centrale della corsa e alle 16.30 per la telecronaca diretta della fase conclusiva della gara.