Quattro mesi dopo la gara di apertura del Campionato del Mondo in Argentina, l'appuntamento per la seconda prova del mondiale è a Montecarlo.
Stirling Moss nel frattempo è passato alla Vanwall lasciando Juan-Manuel Fangio leader indiscusso in Maserati.
Purtroppo, la Ferrari, nel mese di marzo, aveva perso Eugenio Castellotti deceduto a causa di in un incidente durante dei test a Modena e così la squadra di Maranello a Monaco è formata Peter Collins, Mike Hawthorn, Maurice Trintignant e Wolfgang Von Trips.
In qualifica Fangio ottiene il giro più veloce con a seguire Collins e Moss che partono al suo fianco in prima fila, mentre Brooks e Hawthorn scattano dalla seconda.
Dietro di loro, sulla griglia 3-2-3, vi sono Trintignant e la Maserati di Carlos Menditeguy e Harry Schell .
Fangio scatta bene al via ma Moss prende il comando poco dopo la prima curva. Di lì a poco l'episodio chiave della gara: per evitare la Vanwall di Moss, Collins sterza per evitare la collisione ma così facendo finisce contro le protezioni a bordo pista.
Fangio riusce a passare senza problemi mentre Brooks frena bruscamente tanto da essere tamponato da Hawthorn. Le Ferrari sono mestamente l'una accanto all'altra. Siamo solo al 4^ giro e i due ferraristi sono già ritirati.
Von Trips è terzo con Menditeguy quarto e quinto Schell. Le prime due posizioni non cambieranno più.
E' una vittoria schiacciante per Fangio che vince anche a Montecarlo seguito da Brooks su Vanwall e da Masten Gregory su Maserati.
I due filmati consentono di rivivere, con dovizia di particolari, quei giorni del 1957.