Dopo la tappa oltreoceano di Indianapolis, disertato dalle case europee, la Formula 1 torna in europa per disputare il Gran Premio di Francia sul circuito di Rouen-Les-Essarts posto nelle vicinanze dell'omonima cittadina, capoluogo dell'Alta Normandia.
L'edizione del 1957 è la seconda, dopo quella disputata nel 1952.
Il circuito venne costruito all'inizio degli anni '50 sulla base di un circuito più piccolo allestito prima della seconda guerra mondiale.
Situato nell'immediata periferia di Les Essart, a pochi chilometri a Sud di Rouen, era un tracciato molto veloce ed impegnativo che utilizzava in gran parte strade nazionali e locali.
Si contraddistingueva per i lunghi tratti immersi nei boschi, per il forte dislivello altimetrico, la ridotta larghezza della sede stradale e la quasi totale assenza di vie di fuga, in quanto si sviluppava lungo i fianchi di una stretta vallata.
Insomma, un circuito da brivido, in particolare lungo la paurosa discesa che dal traguardo portava al tornante Virage du Noveau Monde attraversando, a velocità ben superiori ai 200km/h, tre curve alquanto pericolose.
Alla partenza è Behra ad andare in testa ma presto viene superato da Musso. Fangio segue in terza posizione impegnato a tener dietro Collins e Schell.
Al secondo giro Fangio sorpassa Behra e al quarto è davanti a tutti.
Non lascerà più la testa della corsa. Dopo di lui tagliano il traguardo Musso e Collins.
Per Fangio e la Maserati è la terza vittoria sulle tre gare a cui hanno preso parte.