In occasione della 74^ edizione del Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra, Maserati propose in anteprima mondiale due nuovi attesissimi modelli: la MC 12 e la Gran Sport.
Le vetture, presentate dall'allora Presidente del Gruppo Ferrari Maserati, Luca Cordero di Montezemolo, diventarono in pochi minuti l'attrazione principale della manifestazione.
Contemporaneamente, furono tolti i veli anche alla MC 12 Competizione, il modello destinato a far tornare ufficialmente la Maserati alle competizioni, riaprendo così quello che fu il primo capitolo della storia della Casa.
La gestione Ferrari sembrava conoscere il segreto della macchina del tempo ed avere il potere di consentire agli appassionati della Casa del Tridente dei continui salti temporali tra passato, presente e futuro: non si erano ancora smorzati gli echi della presentazione della Quattroporte V, la vettura che ha permesso di incanalare la Maserati sulla strada dei fasti del passato, che, al Salone di Ginevra 2004, vengono presentate due vetture capaci di soddisfare le aspettative primordiali del Maseratista.
Sono infatti vetture prettamente concepite per appagare il gusto della sportività.
I clienti Maserati erano, inizialmente, gentlemen driver: per loro i fratelli Maserati costruivano macchine all’avanguardia capaci di prevalere su ogni avversario.
Per questi clienti i Maserati lavorarono instancabilmente nella propria azienda per oltre 10 anni.
Per questi clienti i Maserati lasciarono Modena e la gestione Orsi nel 1947.
Entrambe le parti ebbero ragione: i Maserati, fondando la O.S.C.A., continuarono a riportare successi in tutto il mondo così come la Maserati della gestione Orsi che, oltre a orientarsi sempre più verso la produzione di vetture in serie, comunque non abbandonò, tutt’altro, il filone agonistico fino a conquistare, tra l’altro, 2 campionati del mondo di F.1.
A beneficiarne della separazione fra i Maserati e gli Orsi fu, soprattutto, il prestigio dell’automobilismo italiano.
La MC 12, la sua versione dedicata ai gentlemen driver, e la Gran Sport, evoluzione della 4200 Coupé, hanno fatto riscoprire emozioni e ricordi lontani e riportato in evidenza l’iniziale e basilare concetto ispiratore delle "Officine Alfieri Maserati“.
La MC 12 Competizione ebbe poi il “terribile” compito di far trionfare nuovamente il nome Maserati nelle competizioni internazionali.
Con il ritorno alle corse della Casa del Tridente i maseratisti, come oggi ben sappiamo, hanno potuto riviere momenti di gloria ma a beneficiarne è stato, ancora una volta, l’automobilismo italiano.
Le Maserati Quattroporte V, MC 12 e GranSport sono esse stesse, per GretaEmme.it, macchine del tempo: grazie alle loro caratteristiche, alle loro qualità, ai riconoscimenti ottenuti, hanno rinverdito sulla pista e sulla strada i fasti di un tempo e hanno aperto la strada al futuro.
Parlare del passato della Maserati è solo un ricordare non è, come spesso avviene, nostalgia.
Prima di continuare a parlare delle due vetture, desideriamo proporvi il video sottostante proprio perché ben documenta quanto sia vivo oggi il legame fra il passato e il presente sportivo della Casa e come il cliente di oggi possa essere orgoglioso, come il cliente di ieri, di possedere una vettura di un marchio così carico di gloria.
Il video si riferisce alla manifestazione tenutasi a Goodwood nel 2014 durante la quale, anche in questo evento, sono stati celebrati i 100 anni della Casa.
GranSport
MC 12